Il paper propone una lettura di alcune riflessioni di Henri Lefebvre sulla città a partire dal concetto di cittadinanza, argomentando come, negli scritti del filosofo francese, sia possibile rintracciarne una caratterizzazione specifica e particolarmente interessante: urbana, attiva e a base spaziale. In questo senso, dopo una prima parte nella quale vengono ordinati i temi della trattazione lefebvriana che costituiscono gli ingredienti principali della sua proposta di cittadinanza (opera e stile, centralità e simultaneità, diritto alla città e festa), la seconda sezione del paper esplicita i contorni di tale proposta, anche tramite un’operazione di confronto con la riflessioni di T.H. Marshall, alle quali il filosofo francese sembra in qualche modo alludere criticamente.